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  • p. armenti

Gli uomini non cambiano…e le donne?

L’amore è sempre presente nei nostri pensieri, circonda qualunque ambito della nostra vita: basta accendere la radio e ascoltare una canzone romantica, o guardare un film d’amore, o aprire un libro. Senza accorgercene, infatti, ogni giorno ci ritroviamo a parlare d’amore. Ma è soprattutto nella vita quotidiana che l’amore ha il suo posto principale. Passiamo, ad esempio, molto tempo a chiederci perché il nostro partner non ci vuole, oppure perché ci vuole, oppure a lamentarci di come ci vuole. Oppure a valutare le incompatibilità caratteriali, o ad interrogarsi sull’impossibilità di lasciar andare una storia che sembra abbia perso il senso di esistere. Oppure, più semplicemente, spendiamo il nostro tempo a pensare e a capire se l’altro se ci pensa, quanto ci pensa: l’evoluzione dei social network, poi, diciamoci la verità, ha accentuato e rafforzato le infinite possibilità di controllo del nostro partner. Spesso basta che il nostro partner non abbia risposto ad un messaggio o ad una chiamata, che inizia ad innescarsi un circuito di pensiero per cui si è certi che o ci stia tradendo o che gli sia successo qualcosa. Questi ed altri interrogativi possono diventare davvero prevalenti in alcune coppie. Ma perchè?

Noi siamo guidati dall'interrogativo enigmatico “Cosa vuole l’altro da me?” e vi sono modi differenti di rispondere a questa domanda. Ci può essere, ad esempio, una domanda incessante all'altro, una domanda pressante di rassicurazione, di protezione e di ricevere gesti o parole che confermino un sentimento d’amore. Richieste che, spesso, non vengono mai soddisfatte. In alcuni casi ciò può produrre una dipendenza e avere come ricaduta l'identificazione all'altro. Come nel caso di un soggetto che non sa cosa vuole e allora prende a prestito il desiderio dal simile, finendo con il desiderare ciò che desidera l’altro, con il rischio di perdere i confini del suo vero desiderio soggettivo. Oppure, al contrario, c’è chi si tiene ben al riparo dal desiderio dell’altro, come chi ha difficoltà a concedersi o ad investire in un rapporto d’amore, oppure delegando la responsabilità del rapporto esclusivamente all’altro. Come vedi, ci sono tante versioni dell’amore, ognuno ha la sua. Se senti il bisogno di parlarne o di affrontare un momento delicato della tua vita amorosa, scrivimi

per prendere un primo appuntamento.






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